Abbiamo scelto di non utilizzare legno vergine proveniente dall’abbattimento di alberi, ma legno da imballaggio e potature provenienti dal comparto agricolo, dagli interventi di manutenzione di boschi, parchi, giardini e, infine, dalla raccolta differenziata nelle varie isole ecologiche.
La materia prima viene trattata in un impianto che toglie tutte le impurità, la raffina alla granulometria richiesta, la essicca (sfruttando fumi a 200 °C provenienti dalla centrale termica) e la miscela con colle termoindurenti.
Il successivo processo di formatura avviene, a seconda del tipo di pallet block, mediante presse ad estrusione o presse monovano.
Si tratta di un prodotto che offre innumerevoli vantaggi rispetto ai pallet blocks ottenuti per taglio dei morali di legno vergine.